Tuesday, December 28, 2010

Le interviste impossibili: Gustave Flaubert

Radio RAI: Le interviste impossibili
Fabio Carpi incontra Gustave Flaubert (Romolo Valli)


<<[...] comunque, sono tempi brutti i nostri, e che non lasciano sperare niente di buono nemmeno per il futuro. Democrazia, socialismo: ecco le parole all'ordine del giorno. [...] Ebbene, io dico che democrazia e socialismo sono la morte della cultura. Oggi si fanno libri per tutti, si vuole l'Arte per tutti, come si chiedono ferrovie e riscaldamento per tutti. Che orrore, questi "tutti". Che viaggino pure in treno e che si riscaldino, se ci tengono tanto. Ma che non pretendano poi di leggere un mio libro come si legge il giornale, che va appunto in mano a tutti. No, io non voglio piacere a tutti. Perché quel che c'è di meglio nell'Arte sfuggirà sempre alle nature mediocri, cioè ai tre quarti del genere umano. Piacere a tutti, che vergogna! Se questo è il prezzo della popolarità, essere ridotto al livello del giornale, grazie tante non ci tengo! Preferisco rinchiudermi in me stesso e continuare la mia opera a testa bassa, come una talpa.>>



Gustave Flaubert (Rouen, 12 dicembre 1821 – Croisset, 8 maggio 1880)